La Sacra Bibbia

Nuova Riveduta:

Genesi 31:54

Poi Giacobbe offrì un sacrificio sul monte e invitò i suoi fratelli a mangiare del pane. Essi dunque mangiarono del pane e passarono la notte sul monte.

C.E.I.:

Genesi 31:54

Poi offrì un sacrificio sulle montagne e invitò i suoi parenti a prender cibo. Essi mangiarono e passarono la notte sulle montagne.

Nuova Diodati:

Genesi 31:54

Poi Giacobbe offrì un sacrificio sul monte e invitò i suoi fratelli a mangiare del pane. Ed essi mangiarono del pane e passarono la notte sul monte.

Riveduta 2020:

Genesi 31:54

Poi Giacobbe offrì un sacrificio sul monte e invitò i suoi fratelli a mangiare del pane. Essi dunque mangiarono del pane e passarono la notte sul monte.

La Parola è Vita:

Genesi 31:54

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Genesi 31:54

Poi Giacobbe offrì un sacrifizio sul monte, e invitò i suoi fratelli a mangiar del pane. Essi dunque mangiarono del pane, e passarono la notte sul monte.

Ricciotti:

Genesi 31:54

ed immolate le vittime sul monte, chiamò i suoi fratelli perchè mangiassero del pane. Ed essi, dopo mangiato, vi si fermarono.

Tintori:

Genesi 31:54

e immolate sul monte le vittime, invitò i suoi fratelli a mangiar del pane. E mangiato che ebbero, si fermarono ancora li.

Martini:

Genesi 31:54

E immolate sul monte le vittime, invitò i suoi fratelli a mangiare del pane. E quelli mangiato che l'ebbero, ivi si fermarono.

Diodati:

Genesi 31:54

E Giacobbe sacrificò un sacrificio in su quel monte, e chiamò i suoi fratelli a mangiar del pane. Essi adunque mangiarono del pane, e dimorarono quella notte in su quel monte.

Labano non poteva né giustificare né condannare Giacobbe, perciò non volle sentire più parlare di quell'argomento. Egli non è disposto a ricevere critiche per quel che ha fatto. Ma propone un patto di amicizia tra loro, a cui Giacobbe concorda prontamente. Una pila di pietre fu innalzata per tenere memoria dell'evento essendo la scrittura sconosciuta o poco utilizzata. Si celebrò un sacrificio di offerta di pace. La pace con Dio mette vero conforto anche nella pace con i nostri amici. Essi mangiarono del pane insieme, prendendo insieme parte alla festa del sacrificio. Nei tempi antichi i patti di amicizia erano approvati dalle parti che mangiavano e bevevano insieme. Dio è giudice tra le parti ed egli giudica giustamente e chiunque fa un torto, lo fa a suo rischio e pericolo. Essi hanno dato un nuovo nome al posto: La pila della testimonianza. Dopo tanto nervosismo diventano alla fine amici. Dio è spesso Colui che elimina le nostre paure e cambia gli spiriti degli uomini in nostro favore, ben al di là di quanto avremmo potuto attenderci; pertanto non è vano avere fede in lui.